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Ecogest: verifica positiva degli obiettivi del piano industriale 2016-2020


17 Ottobre 2016

logo-tcm-group-ecogest-ecogest-romaniaI risultati del terzo trimestre 2016, fatti registrare da Ecogest SPA, hanno ulteriormente confermato quanto verificato nel primo trimestre in termini di crescita dei volumi di fatturato e di occupazione.
Alla data del 30 Settembre, l’Azienda ha attestato il proprio fatturato ad un valore superiore a quello del precedente esercizio (7,1 mln di euro a fronte di 6,2 nel 2015) con una proiezione al 31 Dicembre sostanzialmente in linea (10,0 mln di euro) con quanto indicato nel piano industriale.
E’ stato anche chiarito lo scostamento dei valori di portafoglio lavori indicati ad inizio anno nel piano industriale rispetto ai valori attuali. Sono state infatti effettuate delle cessioni contrattuali in favore della neo costituita Ecogest Service Rom srl di Bucarest che entro la fine dell’anno acquisirà l’intero portafoglio lavori già contrattualizzato nel corso dell’esercizio dalla branch rumena.
La scelta del CEO, in linea con i programmi indicati nel piano industriale, è stata quella di rendere autonome e strutturalmente indipendenti le attività svolte all’estero, rispetto agli interventi diretti operati da parte della controllante italiana, affinché sia riportato in equilibrio il flusso finanziario riconducibile alle attività caratteristiche svolte esclusivamente in Italia.
E’ infatti in forte sviluppo l’attività commerciale estera. Si registrano nuove acquisizioni in Polonia e Romania che indicano valori produttivi, da sviluppare nel 2017 e nel 2018, di poco inferiori ai 7,0 mln di euro; e sempre a tal proposito il CEO si è soffermato sulle prospettive riguardanti i mercati stranieri, indicando in maniera più netta le caratteristiche di sviluppo, anche sotto l’aspetto economico e finanziario, che si rendono opportune a garantire le maggiori risorse necessarie ed indipendenti dalle operazioni di equity che la controllante italiana ha fino ad oggi posto in essere.
Ciò si concretizza in un’attività di ricerca di nuovi partner bancari, oltre a quelli storicamente di riferimento, e vedono il board impegnato in un’intensa attività relazionale in tal senso.
Con le recenti acquisizioni sul mercato italiano, è confermata la leadership di mercato che porta Ecogest SpA a controllare i servizi di manutenzione su oltre 12 concessionarie stradali ed autostradali con un’estensione complessiva di oltre 3200 km.
La caratteristica geografica della copertura dei servizi completa un “percorso virtuale” che collega in maniera univoca la rete nazionale nelle regioni Abruzzo, Lazio, Toscana, Emilia Romagna, Veneto, Friuli, Trentino Alto Adige, Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria oltre ad una nuova presenza sulla rete autostradale della Sicilia, per ora circoscritta alle provincie di Catania e Siracusa.
In corso di completamento anche l’attività di ristrutturazione e ridefinizione di alcune funzioni apicali della Direzione Generale che hanno visto l’ingresso di un direttore finanziario a capo della complessa struttura societaria, la nomina di un direttore estero e conseguentemente di un responsabile amministrativo estero in affiancamento alle risorse preesistenti all’inizio del 2016.
Entro quest’anno saranno altresì completate le dismissioni societarie non caratteristiche del core business del gruppo Molinari che riducono il numero di attività nelle quali il gruppo stesso era presente fino allo scorso 2015, con l’obiettivo di alleggerire l’intera struttura aziendale affinché ogni risorsa finanziaria possa essere impegnata per il corretto sviluppo e la crescita della società.