“Sostenibilità e Green mobility”, questo il tema della sessione del Global Tolling Session di IBTTA, in corso di svolgimento ad Atene, che ha visto la partecipazione di Ecogest con un intervento sui “Nuovi piani di manutenzione del verde stradale ed autostradale per prevenire e proteggere le infrastrutture rispetto alle conseguenze del cambiamento climatico”.
Alla sessione, moderata da Emanuela Stocchi, Direttore degli affari esteri di AISCAT, hanno partecipato, Nicola Busatto, capo della Tecnologia di CAV, l’irlandese John Davis, direttore commerciale di ViaPlus, lo statunitense Lev Pinelis, fondatore di ToolI Insight, Renè Moser, Capo degli affari internazionali dell’austriaca ASFINAG, e Michael Halkias, di WSP USA, con sede a Washington.
Una platea di respiro mondiale e prestigiosa che ha accolto con grande interesse l’intervento di Valerio Molinari, azionista di riferimento di Ecogest e fondatore del Centro studi sul Cambiamento Climatico, al termine di un lungo percorso che ha consentito alla società ravennate di acquisire un ruolo oramai riconosciuto nei percorsi di studio ed approfondimento a livello internazionale sui temi del cambiamento climatico e dei suoi effetti e conseguenze sullo stato di salute del sistema infrastrutturale.
“La nuova sfida sulla quale stiamo lavorando- ha detto Molinari nella parte più significativa del suo intervento – riguarda la capacità di applicare le nuove tecnologie, ivi compresa l’intelligenza artificiale, alle tradizionali tecniche di manutenzione delle infrastrutture autostradali, a partire dalla manutenzione e gestione del verde, ripensando programmi e schemi oramai superati dalle nuove emergenze climatiche, e non avendo paura del “cambiamento”. Innovazione è la parola d’ordine dei prossimi anni, sia da un punto di vista tecnologico che concettuale, anche per attività di manutenzione che fino a pochi anni fa venivano classificate come artigianali”
Ecogest ritiene che la digitalizzazione completa della gestione del verde sia la vera sfida del prossimo futuro. L’azienda è infatti impegnata nella messa a punto di strumenti decisionali utili sia a livello logistico che nelle azioni operative, che le consentirà di attuare scelte indirizzate ad una maggiore sostenibilità nei confronti dell’ambiente e ad una ottimizzazione economica dei costi di gestione.
